Raccoglievi I Pezzi Di Te Sparsi Sul Pavimento, Senza Neanche Pi Fare Attenzione A Non Tagliarti. Mezzogiorno,
Raccoglievi i pezzi di te sparsi sul pavimento, senza neanche più fare attenzione a non tagliarti. Mezzogiorno, la tua camera immersa nel buio e il caldo lancinante un sibilo acuto tra le meningi. Ogni tanto spuntava un ricordo, una cartolina dagli abissi, come quella foto di te al fiume mille estati fa. Eri tu? Eri lei? Ma non stavi più respirando
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itsmyecho liked this · 7 years ago -
andra-tutto-beeene liked this · 7 years ago
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Questa non è poesia, perché la poesia non so cosa sia, anche se è da tutta la vita che cerco di capirlo.
Questa non è poesia, perché la poesia è morta, almeno dalle mie parti, anche se qualche suo fantasma si aggira ancora, nelle pieghe di gesti antichi come oceani, che sopravvivono ancora oggi, nonostante l’essere umano fatichi a farlo
Questa non è poesia perché i fantasmi non si fanno intrappolare da versi nè da obiettivi di fotocamere
Questa non è poesia, è il riflesso scarno e smunto di ricordi di gesti antichi come l’essere umano e come le nuvole e le masse di idrogeno prima di lui, il riflesso freddo, pallido come sangue rappreso lungo i binari di una metropolitana dismessa.
Questa non è poesia e io non sono, se non il riflesso di quello che poesia non è
“Da qui uno dei paradossi dei nonluoghi: il viaggiatore di passaggio smarrito in un paese sconosciuto si ritrova solamente nell'anonimato delle autostrade, delle stazioni di servizio e degli altri nonluoghi” E voi avete un non luogo preferito?
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E allora forse mi rivedrai in una scritta su un muro, quando una notte le luci cominceranno a girare sempre più forte, nei moti circolari delle foglie che cadono, nei papaveri ancora rossi lungo i binari